In ricordo di Pio La Torre
Era mattina quel 30 Aprile 1982, pieno centro di Palermo quando il già rumoroso caos cittadino veniva smorzato da numerosi colpi di pistola che uccidevano, barbaramente, Pio La Torre e Rosario di Salvo. Per l’omicidio, anni dopo, vengono accusati i capi di “Cosa Nostra“, inizialmente però furono seguite altre piste, quali ad esempio quella interna al partito, visto che Pio La Torre era un autorevole esponente del Partito Comunista Italiano. La familiarità con altri depistaggi sembra scioccante, e se si considera che fino ad una settimana prima dell’omicidio, La Torre, era pedinato dai servizi segreti, qualche dubbio mi sembra più che lecito nel sospettare che non fosse solo la mafia a volerne la sua morte. Sono passati trent’anni da allora, la legge che Pio La Torre aveva fortemente voluto, quella sulla confisca ai beni mafiosi, è diventata realtà, peccato che in quest’Italia ci voglia sempre il morto affinchè qualcosa che non porti lucro, venga approvata. (altro…)